Domenica 6 marzo ore 18
Sala ITALIA Via U. Aldrovandi, 16 (2° piano) ROMA
CONCERTO/HAPPY HOUR
IL PIANOFORTE LATINO AMERICANO
Pianista: Marcos Madrigal
Musiche di A.Ginastera, M.Ponce, M.Moleiro, E.Lecuona,I.Cervantes
ARGENTINA, CUBA, MEXICO, VENEZUELA
Ingresso ad offerta libera
Aperitivo a fine concerto J
Informazioni: cell. 340.2487915 info@ilvillaggiodellamusica.it
3° appuntamento del 2016 della Stagione Concertistica organizzata dall’Associazione Il Villaggio della Musica
E’ la volta dell’eccezionale giovane pianista cubano Marcos Madrigal, da particolari doti virtuosistiche e musicali, che propone al pubblico il suo ultimo CD “CUBA”
Musiche di compositori dell’ ARGENTINA, VENEZUELA, MEXICO e CUBA
Musiche di: ALBERTO GINASTERA,MANUEL PONCE,MOISES MOLEIRO,IGNACIO CERVANTES,MANUEL SAUMELL,JOSE MARIA VITIER,ALDO LOPEZ GAVILAN,ERNESTO LECUONA, YALIL GUERRA.
“CUBA”, comprendente le musiche per pianoforte di Ernesto Lecuona (1895-1963), è l’ultimo cd, prodotto dall’etichetta “Academy”, del giovane pianista cubano Marcos Madrigal.
Le sue interpretazioni ci permettono di comprendere pienamente il genio di questo brillante,seppure ingiustamente trascurato, compositore noto soprattutto per pagine più popolareggianti, quali “Malagueña” e “Siboney”, e musiche per il cinema
scritte con armonie tipicamente “hollywoodiane”,come il “Preludio en la Noche” o la parte centrale di “Ante el Escorial”, che attestano il poliedrismo e l’apertura del suo stile compositivo.
Lecuona, da alcuni soprannominato il “Gershwin cubano”, si inserisce a pieno titolo nel gruppo di autori di lingua spagnola che dalla tradizione popolare attingono un intenso repertorio di idee
con cui arricchire la musica di élite, lungo una linea già percorsa agli inizi dell’era moderna da musicisti come Ortiz o Soler, senza dimenticare gli spagnoli di adozione Domenico Scarlatti e Boccherini.
Il cd comprende “Ante el Escorial”, “Preludio en la Noche”, “Danzas afrocubanas”, “Danzas cubanas al estilo del siglo XIX” (selezione), “En tres por cuatro” e “Suite Andalucìa”. La produzione per pianoforte di Lecuona propone elementi di straordinaria originalità pur non tenendosi in ambiti avanguardistici, del resto non amati da Lecuona, benché sostenesse le iniziative di musica contemporanea in programma
all’Havana. Agli influssi della musica cosiddetta “colta” della prima metà del secolo scorso il musicista aggiunge una rivalutazione in chiave classica della tradizione spagnola e, evento del
tutto nuovo, cubana. Interessante il suo tentativo, ben riuscito, di integrare ritmi ed espressioni melodiche tipiche della tradizione alle strutture della scrittura pianistica tardo-romantica. I movimenti di danza si amalgamano alle forme classiche del
preludio, che risentono degli influssi di Debussy, come traspaiono in “Ante el Escorial”. Le espressioni melodiche sono per lo più concise.
Le interpretazioni di Marcos Madrigal hanno un fascino straordinario per dinamismo, ritmo interiore e gamma espressiva
del suono. Si resta impressionati, dopo un attento ascolto, dall’abilità della sua mano sinistra. Le sue esecuzioni sono di assoluto valore per perizia tecnica,resa sonora ed espressività. Grazie all’intensità della sua performance, si rivela un perfetto interprete delle musiche di Lecuona e mette adeguatamente in mostra il suo talento creativo. Una musica da ascoltare per sentire le vibrazioni di un pianoforte siderale e, nel contempo, terrestre.